Differenza tra esequie e funerale
Esequie e funerale: peculiarità e differenze
Spesso
nel linguaggio comune si tende a utilizzare i termini funerale ed
esequie come sinonimi. Tuttavia, anche se entrambi fanno riferimento
alla cerimonia funebre, esistono delle differenze.
La
parola esequie, in latino exsequiae, significa accompagnamento
funebre o accompagnamento all'ultima dimora e si riferisce alle
celebrazioni che rendono omaggio al defunto, siano esse religiose o
laiche. Quando si parla di esequie religiose infatti queste si
riferiscono alla cerimonia tenuta da un ministro di culto mentre,
quando sono laiche, solitamente vengono tenute da amici, partenti
oppure da personale addetto messo a disposizione dai comuni. Il
termine funerale invece, anche se nel linguaggio comune, spesso viene
inteso nell'accezione di esequie, e indica l'isieme di tutte le
attività che riguardano l'accompagnamento del defunto,
dall'allestimento della camera ardente fino alla tumulazione,
all'intumazione o alla cremazione.

Cosa sono le esequie?
Come
detto poc'anzi, esequie e funerali sono termini che se pur
comunemente utilizzati come sinonimi hanno significati diversi.
Più
in particolare, come accennato, le esequie sono il momento in cui si
onora il defunto attraverso una cerimonia religiosa o laica. Quando
si parla di esequie cristiane, quindi, ci si riferisce proprio alla
celebrazione liturgica attraverso la quale parenti, amici e
conoscenti del defunto possono raccogliersi in preghiera rendendo
così omaggio alla persona scomparsa.
Ciascuna confessione
religiosa porta con sè tradizioni e riti particolari. Per ciò che
concerne il cristianesimo, le esequie prevedono specifici passaggi.
In primis, i fedeli devono raccogliersi attorno alla salma la quale
viene posizionata dinnanzi all'altare. Durante la messa, inoltre, il
parroco, o chi per esso, pronuncia parole non solo per il caro
scomparso ma anche per coloro che partecipano. Per i cristiani,
infatti, le esequie sono un momento cruciale sia per chi ha lasciato
la vita terrena che per i suoi cari.
Durante la celebrazione
vengono fatti riferimenti, attraverso specifiche letture dei testi
sacri, sia alla vita terrena che a quella celeste per ricordare che
la morte è parte della vita e che tutti i cristiani risorgeranno
nella vita eterna. Lo scopo delle esequie religiose è quindi quello
di porgere un ultimo saluto al defunto ma anche la sua
raccomandazione a Dio il quale lo accoglierà nel Regno dei
Cieli.
Quando si parla di esequie religiose è inoltre opportuno
specificare che queste si distinguono in base al luogo in cui vengono
celebrate. Oltre alla chiesa infatti, è possibile richiedere che
vengano svolte a casa o presso il cimitero.
Oltre alle esequie
religiose vi sono poi quelle laiche. In questo caso non vi sono
formalità o specifiche caratteristiche. Il defunto, se lo si
desidera, può essere salutato e omaggiato attraverso una cerimonia
priva di qualsivoglia riferimento religioso. In questo caso, possono
essere partenti, amici o personale apposito a guidare il momento
attraverso la lettura di lettere o scritti ma anche attraverso
l'asolto di brani musicali. Il rito laico può avvenire in diversi
luoghi.
Funerale: in cosa si distingue dalle esequie?
Quando si parla di funerale si fa riferimento a diversi momenti che
seguono la scomparsa di una persona cara. Questo comprende:
• allestimento della camera ardente:
in base alle necessità e
alle volontà dei familiari la camera ardente può essere allestita
in casa oppure in ospedale. Per creare un ambiente raccolto e intimo,
che consenta alle persone care di dare l'ultimo saluto al defunto, si
utilizzano generalmente candele e piccole composizioni floreali;
• trasporto del feretro verso il luogo nel quale si terranno le
esequie:
in questa fase il feretro viene condotto, per mezzo del
carro funebre, verso il luogo delle esequie, parendo dalla camera
ardente. Parenti, amici e conoscenti possono disporre fiori, corone e
ricordi che accompagnino la persona cara;
• allestimento
della chiesa o della sala nella quale avviene la cerimonia laica:
così come accade per la camera ardente, l'allestimento prevede
generalmente l'utilizzo di fiori e candele. Tuttavia, i parenti che
lo desiderano potranno richiedere l'utilizzo di una particolare
musica (principalmente per le funzioni laiche) o un allestimento
specifico;
• il trasporto verso il cimitero e il corteo che
segue il feretro per rendere l’ultimo omaggio:
quando la
funzione si esegue lontano dal cimitero dove avverrà la sepoltura,
l'ultima fase del funerale consiste nell'ultimo viaggio del caro
estinto. La macchina con il feretro viene seguita da parenti e amici
che compiono l'ultimo viaggio insieme alla salma. Questo momento
consente, inoltre, di raccogliersi nuovamente all'arrivo per dedicare
alla persona defunta un'ultima preghiera, un saluto o condividere con
i presenti i ricordi felici e i momenti trascorsi insieme.
Per ottenere maggiori informazioni, organizzare il funerale di un caro o ottenere un preventivo è possibile rivolgersi a https://onoranzefunebrisanliberale.it/. Lo staff potrà fornire tutte le informazioni e accompagnare i familiari nello svolgimento delle pratiche.









