Come affrontare la perdita

  • Autore: Customer Service Italiaonline
  • 13 dic, 2023

Un lutto è una condizione difficile da affrontare per tutti, in quanto lasciare andare una persona cara richiede un grande sforzo e un coraggio non indifferente.
Il dolore purtroppo non può essere evitato in alcun modo, tuttavia, esistono una serie di comportamenti da poter adottare per elaborare prima la perdita e poter riprendere la propria vita, tenendo il defunto nel cuore.
Il lutto si compone di una serie di componenti differenti: le emozioni, che spaziano dalla tristezza al dolore lacerante, passando per la malinconia e la nostalgia, le sensazioni fisiche, come l'apatia, la stanchezza, il dolore al petto e la mancanza di sonno, e gli stati mentali, che solitamente si articolano tra incredulità e presa di coscienza, che se non gestiti correttamente possono portare anche a comportamenti errati come l'anoressia e la depressione.
Parliamo quindi di una condizione che necessita di essere affrontata con decisione dopo il primo periodo di abbattimento normale e umano.

Come affrontare un lutto

 -Non soffocare le proprie emozioni

Molte persone ritengono di dover essere necessariamente forti di fronte a una perdita, per se stesse e per le persone care che sono attorno.

In realtà la scelta migliore è di esternare i propri sentimenti, che siano di rabbia, tristezza, dolore forte o semplice malinconia.
Solo tirando fuori il malessere che si prova sarà possibile a un certo punto riprendere la propria strada e accettare sia un lutto improvviso sia uno già preventivato ma comunque traumatico.
Se possibile, sfogati con una persona cara e mostra le tue fragilità, è umano provare della sofferenza quando si viene privati di un familiare o di un caro amico.

 - Non cercare per forza un significato

La società moderna si basa sulla continua ricerca di una motivazione per tutti gli eventi, analizzando nel profondo la realtà.

Questa di fatto è una cosa positiva, ma esistono alcune condizioni per le quali non è possibile trovare una risposta e che bisogna accettare ed elaborare esattamente come sono.
La morte rientra in questa casistica, quindi inutile arrovellarsi su ciò che poteva essere fatto di meglio o su come dovevano andare le cose, purtroppo hai di fronte una realtà scomoda della quale devi mettere insieme i pezzi prima che possa distruggere anche te.

 - Chiedere aiuto a un professionista

Se noti che con il passare del tempo il dolore non si attenua e soprattutto che fatichi ad elaborare quello che è successo, non riuscendo a svolgere i tuoi compiti quotidiani, non vergognarti di chiedere aiuto a un professionista del settore.

Questo saprà qual è la strada migliore per il tuo specifico caso, lavorando sulla perdita in abbinamento con le tue fragilità.
Lo scopo non è dimenticare la persona o eliminare il dolore, ma trasformarlo in qualcosa di positivo per sè e per gli altri.

 - Dare uno scopo alle proprie giornate

La ripresa da un lutto è come quella di altre malattie lunghe e dolorose e deve essere fatta lentamente.

Non pretendere subito di stare bene e datti degli obiettivi semplici e a breve termine, così da poterli portare a termine senza ansia, imparando piano piano a convivere con la perdita.
Il primo periodo magari ti sembrerà difficile arrivare alla fine della giornata, ma piano piano riuscirai a vedere il futuro e riprenderai nuovamente con la tua routine, avendo anche imparato dal dolore e dalla sua gestione.
Se te la senti, puoi ideare dei progetti per aiutare gli altri, soprattutto se la perdita è stata dovuta a una malattia o una circostanza comune, che può coinvolgere nello stesso modo anche altri individui che come te necessitano di una guida per superare la situazione di disagio.

 - Ristabilire lentamente la propria routine

Nonostante spesso ci annoia, la routine è un elemento essenziale per il benessere psicofisico di una persona, poiché dona tranquillità e fa sentire al sicuro.

Questa viene sconvolta in maniera sostanziale da un lutto, pertanto cercare di ristabilirla dopo aver superato la fase acuta del dolore non deve farti sentire in colpa.
La situazione si complica se la persona che è venuta a mancare era parte integrante della tua routine, che è possibile comunque modificare e rivedere per accogliere la nuova realtà.
Cerca di mantenere quelle abitudini che avevano un effetto positivo sul tuo umore e fai spazio alle tue passioni, pensando che il senso di perdita potrebbe essere nel tempo sostituito da un ricordo affettuoso e positivo.

 - Sfrutta a pieno il tempo a tua disposizione

Perdere una persona cara potrebbe farti vedere da una prospettiva diversa la vita e il tempo che ti è stato concesso, smettendo di sprecarlo in attività che non ti soddisfano per scegliere la strada della felicità.

Si tratta essenzialmente di un dono che il defunto inconsapevolmente fa alle persone rimaste quindi, dopo aver affrontato il naturale lutto e la sensazione di tristezza che ne consegue, cerca di vivere ogni attimo a pieno in base a quelli che sono i tuoi desideri.
Trascorri del tempo con gli affetti, viaggia, cambia le cose se non ti soddisfano ma trasforma la terribile sensazione di smarrimento che pervade quando muore qualcuno in un insegnamento positivo e valido per il resto della tua esistenza.

Autore: Customer Service Italiaonline 13 dic, 2023

Organizzare un funerale implica molte scelte difficili e, al tempo stesso, molto importanti al fine di donare una degna sepoltura al defunto. Tra gli aspetti da considerare ci sono gli addobbi floreali , veicoli di messaggi di cordoglio, affetto e rispetto. Alcuni fiori sono più indicati di altri, sia come decorazione che come dono, in quanto assumono significati differenti. Scopriamo insieme in questo articolo il significato profondo dei fiori in un funerale e come rendere omaggio alla persona scomparsa.

Autore: Customer Service Italiaonline 13 dic, 2023

La morte di una persona cara rappresenta sempre un evento doloroso e carico di emozioni. Nell'organizzazione del funerale, un elemento da non sottovalutare è la scelta della tecnica di sepoltura . Inoltre, è possibile che dopo tanti anni si proceda con la dissepoltura della salma , che può avvenire per diverse ragioni, sia su richiesta del Comune, sia dell'Autorità Giudiziaria o per volontà dei familiare del defunto. Infine, è possibile che dopo anni la salma del defunto venga trasportata da un luogo ad un altro, evento che accade in determinate circostanze. Approfondiremo in questo articolo tutte queste operazioni cimiteriali , ovvero il significato di inumazioni, esumazioni, estumulazioni e traslazioni .

Autore: Customer Service Italiaonline 13 dic, 2023

Quando si subisce un lutto i tempi di recupero possono variare da persona a persona e il dolore tende ad attenuarsi nel mesi successivi, con un progressivo ritorno alla routine quotidiana pur senza dimenticare la persona cara che è venuta a mancare.
Per alcuni questo processo di accettazione non avviene in maniera naturale e si entra in un circolo di depressione e tristezza difficile da spezzare se non si agisce per tempo.
In queste situazioni ricorrere a un sostegno psicologico potrebbe rivelarsi una valida soluzione per evitare conseguenze negative e non rimanere impantanati nel dolore che inevitabilmente la morte di un congiunto o di un amico porta con sè.
Vediamo quindi come comportarsi se il periodo di lutto si protrae a lungo e rende impossibile svolgere le proprie mansioni quotidiane personali e lavorative, inficiando su ogni aspetto della vita.

Autore: Customer Service Italiaonline 13 dic, 2023

Nonostante il momento della dipartita di una persona cara sia doloroso da affrontare a livello emotivo, ci sono una serie di questioni pratiche che non è possibile tralasciare e che è necessario affrontare nell'immediato.
Per evitare di trovarsi soli in questo complesso iter burocratico, è possibile rivolgersi a una seria agenzia funebre, che possa sbrigare il più possibile la questione e sollevi le persone rimasta da obblighi di questo genere.
Vediamo quindi quali sono le pratiche amministrative legate al funerale e come gestirle correttamente.
Prima di procedere con l'organizzazione della funzione, però, è necessario sbrigare una serie di formalità legate alla dichiarazione del decesso e al trasporto della salma , sia se si trova all'interno del Paese sia all'estero per qualsiasi motivo.
Solo allora sarà possibile dare al defunto il giusto riconoscimento da parte delle persone care e accompagnarlo nell'ultimo viaggio con tutto l'iter amministrativo portato a compimento, in modo da non avere problemi in futuro legati alla burocrazia.

Autore: Customer Service Italiaonline 13 dic, 2023

Elaborare un lutto è sicuramente una delle cose più difficili in questo mondo e la gestione del dolore, molto spesso, non fa ragionare a mente lucida.

Ma anche se la perdita di un proprio caro fa star male, occorre trovare le forze per affrontare una serie di pratiche burocratiche che, nonostante siano poco intonate alla situazione, bisogna comunque dover svolgere.

Non tutti, però, sanno come comportarsi subito dopo la perdita di una persona cara, in che modalità va effettuato il funerale e soprattutto dopo quanti giorni .

Esistono, infatti, una serie di norme che stabiliscono quando si possono svolgere i funerali, ovvero solo dopo aver accertato la morte che, come è ben noto, può avvenire per le situazioni più disparate e in contesti differenti.

In seguito allo svolgimento di queste prime procedure burocratiche, ci si potrà poi rivolgere all'impresa di pompe funebri che si impegnerà a gestire la situazione nel migliore dei modi, nel totale rispetto del dolore dei familiari e di chiunque altro abbia perso una persona cara.

Qui di seguito, dunque, andremo a fornire una serie di informazioni utili per far luce su tutto ciò che c'è da sapere e come muoversi in queste circostanze.

Autore: Customer Service Italiaonline 13 dic, 2023

Spesso nel linguaggio comune si tende a utilizzare i termini funerale ed esequie come sinonimi. Tuttavia, anche se entrambi fanno riferimento alla cerimonia funebre, esistono delle differenze.
La parola esequie, in latino exsequiae, significa accompagnamento funebre o accompagnamento all'ultima dimora e si riferisce alle celebrazioni che rendono omaggio al defunto, siano esse religiose o laiche. Quando si parla di esequie religiose infatti queste si riferiscono alla cerimonia tenuta da un ministro di culto mentre, quando sono laiche, solitamente vengono tenute da amici, partenti oppure da personale addetto messo a disposizione dai comuni. Il termine funerale invece, anche se nel linguaggio comune, spesso viene inteso nell'accezione di esequie, e indica l'isieme di tutte le attività che riguardano l'accompagnamento del defunto, dall'allestimento della camera ardente fino alla tumulazione, all'intumazione o alla cremazione.

Autore: Customer Service Italiaonline 13 dic, 2023

L'organizzazione di un funerale tiene contro anche dei lavori cimiteriali , attività volte a garantire la corretta sepoltura della salma. Spesso sottovalutati, costituiscono invece una sezione molto importante dei servizi offerti da un'azienda di pompe funebri.

Autore: Customer Service Italiaonline 13 dic, 2023
Disporre un funerale rappresenta un compito gravoso e difficile da attuare, soprattutto se le persone sono molto coinvolte emotivamente e soffrono a causa della recente perdita. Scopriamo insieme in questo articolo cosa fare quando c'è da organizzare un funerale, quali elementi principali devono essere considerati e come mai è importante rivolgersi a professionisti del settore.
Autore: Customer Service Italiaonline 13 dic, 2023
Il funerale laico , o civile, è un'alternativa alla tradizionale funzione religiosa. La cerimonia si focalizza esclusivamente sul defunto, ricordandolo attraverso un breve racconto della sua vita, con musiche e letture non sacre. Differente dal rito cattolico, musulmano ed ebraico, è un momento sociale in cui parenti ed amici non credenti esprimono il proprio cordoglio condividendolo con la comunità, nella speranza di intraprendere insieme un percorso di elaborazione del lutto. Il funerale laico viene celebrato nel caso in cui il de cuius non professava alcun Credo.
Autore: Customer Service Italiaonline 13 dic, 2023
Al momento della scomparsa di un caro o un amico è necessario sbrigare diversi oneri. Insieme all'organizzazione del funerale nonché delle esequie, spesso si ritiene opportuno pubblicare un annuncio funebre. Nel paesi e nelle cittadine più piccole, vige ancora l'usanza di affiggere manifesti pubblici nelle strade o piazze principali mentre nelle grandi città solitamente si acquista uno spazio dedicato sul quotidiano locale. Attualmente, alcuni quotidiani offrono altresì il servizio di pubblicazione online. Tuttavia, qualsiasi sia la modalità di pubblicazione, quando ci si appresta a scrivere un necrologio spesso ci si chiede come fare. In primis è quindi fondamentale capire di cosa si tratta. Un annuncio funebre è infatti il modo più semplice per comunicare la morte di qualcuno. Pertanto, questo deve contenere le informazioni che identifichino il defunto (nome, cognome, ecc...) la data e luogo del funerale. Non solo, spesso gli annunci funebri contengono un breve elenco dei familiari sopravvissuti e una frase commemorativa che descriva in estrema sintesi le passioni o le peculiarità della persona scomparsa. Lo scopo è infatti quello di onorare il caro scomparso ma anche di comunicare a chi lo conosceva dove e quando si celebreranno le esequie affinché possano parteciparvi.
Autore: Customer Service Italiaonline 13 dic, 2023
La dipartita di una persona cara è un evento che tocca nel profondo e lascia un vuoto nella vita di coloro che rimangono.

Tuttavia, è possibile alleviare in parte il loro dispiacere porgendo un sentito messaggio di cordoglio e facendo sentire tutta la propria vicinanza per la sfortunata perdita, improvvisa o già preventivata.
Saper fare delle condoglianze nella maniera corretta non è semplice, in quanto bisogna seguire delle regole formali e anche una dose di buon senso personale, pensando a chi si ha di fronte e alla sua sensibilità.
Se in passato l'arte delle condoglianze era una pratica messa in atto di frequente, oggi si tende a sostituire un vero e proprio cordoglio con un semplice messaggio dal cellulare, che certamente non ha però la stessa valenza formale e solenne.
Vediamo quindi come recuperare un'usanza che non dovrebbe mai passare di moda, componendo un messaggio che possa essere di reale conforto e allo stesso mostrare il dispiacere provato per la dipartita del defunto.

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